Costruire una catena di approvvigionamento resiliente

La supply chain e la logistica sono in continua evoluzione. Oggi, costruire catene di approvvigionamento sostenibili è una priorità in ogni settore del mondo. La situazione sanitaria e altri problemi ciclici hanno portato le attuali catene di approvvigionamento sull'orlo del collasso.

Cosa bisogna fare ora per creare una catena di approvvigionamento resiliente che possa resistere a qualsiasi interruzione e, soprattutto, superare gli ostacoli attuali?

Progettazione della catena di approvvigionamento

• Innovazione di prodotto

Prodotti resilienti sono necessari per ridurre i rischi. Il prodotto ha forse l'impatto più significativo nella costruzione di una catena di approvvigionamento sostenibile. Scegliendo gli ingredienti, i componenti o i materiali da utilizzare, quelli necessari per il confezionamento e la loro provenienza, è possibile definire nel dettaglio l'intero processo produttivo e determinare il consumo energetico.

Oggi un'azienda non è in grado di considerare tutti i suoi vincoli e di conseguenza prende solo decisioni ad hoc.

• Disegnare una rete di filiera.

In questo modo il commerciante può decidere la propria rete di distribuzione o altri processi più specifici, come ad esempio i metodi di restituzione, tenendo conto dei costi, del tempo necessario per ogni fase e azione, delle risorse e dei luoghi disponibili. L'obiettivo è quindi quello di adattare i processi e ottimizzare ogni sito di produzione, magazzino e centro di distribuzione per garantire l'efficienza del sistema.

Monitoraggio della catena di fornitura

In genere, i commercianti hanno un legame diretto solo con i loro fornitori più vicini nella catena di approvvigionamento. Per essere più efficienti, è necessario creare collegamenti tra tutti gli attori della catena, anche tra il primo e l'ultimo. Questa tracciabilità risolve i problemi organizzativi e aiuta nel processo decisionale.

a monitorare l'intera catena di fornitura e a condividere le informazioni con tutti gli attori della catena per risparmiare tempo e ridurre gli errori nella trasmissione delle informazioni (ad esempio sul ricevimento dei materiali e sul corretto svolgimento delle transazioni).

I dati devono essere raccolti e preparati correttamente per essere elaborati, analizzati e quindi migliorare la visibilità. Si tratta di un passo necessario per analizzare la catena di approvvigionamento e scoprire cosa la sta perturbando. Avendo accesso a report avanzati, l'azienda dispone dei migliori indicatori e KPI (Key Performance Indicators) per ripensare in modo intelligente la supply chain.

Operazioni della catena di approvvigionamento

• Valutazione del rischio

È importante valutare la vulnerabilità della vostra catena di approvvigionamento. Disporre di dati validi aiuta a prevenire i rischi, poiché tali informazioni aiutano a determinare i livelli di inventario e quando saranno critici, in modo da rispondere meglio all'aumento del livello di rischio.

• Gestione degli eventi

Attualmente, i rivenditori prendono decisioni solo a breve termine e sulla base dei costi. Tuttavia, devono essere in grado di gestire efficacemente le interruzioni tenendo conto delle informazioni raccolte dalla valutazione del rischio. Devono essere in grado di comunicare la situazione per guidare i professionisti della catena di approvvigionamento.