Consegna e restituzione dell'ultimo miglio di successo

15 aprile 2021

Possiamo notare che nel 2019 sono stati spediti in Francia più di 500 milioni di pacchi. Per la maggior parte dei consumatori, la consegna è un criterio importante quando si acquista un prodotto su internet perché determina il completamento del percorso di acquisto ma anche la soddisfazione di un cliente.

Parliamo dell'importanza dell'ultimo miglio, come ultimo passo della catena logistica, che deve essere impeccabile a tutti i livelli.

Inoltre, l'innovazione nella logistica dell'ultimo miglio rappresenta un'importante sfida economica e una risorsa chiave per ottimizzare la consegna urbana, ma anche la soddisfazione del cliente.

I diversi aspetti dell'ultimo miglio

La logistica dell'ultimo miglio può avere aspetti diversi a seconda delle caratteristiche della catena di fornitura di un individuo, ma ecco alcuni esempi:

  • Per le catene di fornitura di produzione (B2B): l'ultimo miglio riguarda la fornitura di materiale nell'ambito del processo di produzione, come la consegna di pezzi di ricambio o di ricambi a una fabbrica.
  • Nel caso della logistica distributiva per i negozi fisici (B2B): in questo caso, l'ultimo miglio viene utilizzato per rifornire le scorte dei negozi, dove i prodotti vengono commercializzati direttamente ai clienti.
  • E infine, per la logistica focalizzata sul consumatore finale (B2C): l'ultimo miglio è predisposto per garantire la consegna diretta al cliente o a un punto di smistamento da lui scelto in precedenza, ad esempio per gli acquisti effettuati su un negozio online.

La consegna o il volto della soddisfazione del cliente

Oggi le aspettative dei consumatori in materia di consegna sono sempre più importanti; pertanto la consegna diventa una leva potente nel campo dell'e-commerce.

Per gli acquirenti online, l'intero valore di un servizio di consegna è nell'ultimo miglio. L'esperienza di acquisto è direttamente collegata e giudicata dalla qualità della consegna offerta dall'e-merchant.

Inoltre, la consegna è riconosciuta come la prima fonte di stress per i clienti quando fanno acquisti, quindi l'ultimo miglio sembra essere un passo fondamentale per la soddisfazione dei clienti. Infatti, si sottolinea che il 55% degli acquirenti online non ordina più su un sito di e-commerce a seguito di problemi di consegna.

Per rimediare a questa situazione, gli operatori dell'e-commerce puntano sulla promessa di tempi di consegna più brevi per garantire un'esperienza di consegna di successo nell'era dell'omnichannel. Tuttavia, la sfida principale dell'ultimo miglio rimane la soddisfazione del cliente, che si basa sulla capacità del fornitore di servizi di trasporto di offrire un'esperienza impeccabile.

Diventa più di un semplice servizio da offrire, ma l'ultimo punto di contatto con il consumatore. L'ultimo miglio rappresenta quindi il volto della soddisfazione del cliente.

Probabilmente, quindi, l'ultimo miglio si sta rivelando la vera arma da guerra per l'e-commerce di oggi.

Personalizzate e ottimizzate il vostro servizio logistico

In un mondo in perenne cambiamento e in cui aumentano sia la concorrenza che i servizi, i vari attori della Supply Chain desiderano reinventare la propria offerta, per essere il più possibile vicini alle esigenze dei consumatori.

Tra le scelte dei servizi, c'è la fissazione di appuntamenti in fasce orarie ridotte, la consegna in un'ora, 7 giorni su 7, on-demand, ecc... Il mondo dei trasporti sta ascoltando le più piccole richieste dei suoi clienti al dettaglio e dei loro consumatori. La sfida è quella di offrire un servizio personalizzato, che sarà poi garanzia della performance di una sempre più efficace ed efficiente consegna dell'ultimo miglio.

Inoltre, è importante essere in grado di offrire un servizio personalizzato e digitale ai consumatori.

Oggi i canali di distribuzione omnichannel e l'immediatezza sono al centro del percorso di acquisto del consumatore. Affinché l'esperienza sia impeccabile, il trasportatore, esperto dell'ultimo miglio, sta lavorando alla digitalizzazione dei propri servizi in collaborazione con i negozi online ma anche con i magazzini, attraverso applicazioni mobili, moduli d'ordine integrati nei siti di vendita online, prenotazione di appuntamenti online, tracking, reportistica, chioschi interattivi che permettono di raccogliere dati ma anche di avvicinarsi ai visitatori, per conoscere i loro interessi e la loro soddisfazione. Il urban delivery non ha quindi altra scelta che sostenere la rivoluzione phygital (punto vendita fisico che integra dati e metodi digitali) del commercio connesso.

Controllare i costi dell'ultimo miglio

L'ultimo chilometro rappresenta il 20% dei costi di trasporto per le aziende, perché più una merce si avvicina alla destinazione finale, più il costo del trasporto aumenta; il costo complessivo della consegna dell'ultimo miglio cresce di circa il 10% ogni anno e, secondo le stime, raggiungerà i 2,6 miliardi di euro in Francia entro il 2025.

Pertanto, l'ultimo miglio è considerato un problema economico significativo per i rivenditori. La sfida consiste nell'ottimizzarlo efficacemente scegliendo un fornitore di servizi di trasporto responsabile e innovativo, che sia in grado di semplificare e ottimizzare questo ultimo anello della catena logistica.

Per ridurre i costi della consegna dell'ultimo miglio, si raccomanda anche l'uso di unità di movimentazione a rendere. Grazie a una buona gestione della restituzione di questi imballaggi a rendere, potrete riutilizzare queste unità di movimentazione, il che rappresenta un notevole risparmio di denaro e vi porta a seguire una logica ecologica nelle vostre consegne per limitare i rifiuti.

Avere una logica ecologica per la sua erogazione

Ogni anno, la consegna è responsabile dell'emissione di oltre un milione di tonnellate di CO2 e più precisamente del 25% delle emissioni di CO2 nelle aree urbane.

Per garantire una buona consegna, è quindi necessario saper misurare il proprio impatto ambientale, soprattutto in un contesto di riscaldamento globale, ma anche sensibilizzare i consumatori sull'approccio responsabile dei distributori. Per soddisfare questa richiesta, i professionisti dell'ultimo miglio cercano di offrire ai propri clienti consegne pulite senza emissioni di CO2 attraverso azioni concrete, quali:

  • L'uso di auto elettriche o ibride,
  • La costruzione di parcheggi per la ricarica dei veicoli,
  • L'istituzione di ULS (spazi logistici urbani) o addirittura la guida ecologica.

Inoltre, si stanno adottando misure per limitare l'accesso ai veicoli inquinanti nei centri urbani. Queste misure riguardano soprattutto i veicoli destinati alla consegna dei pacchi, che oggi sono responsabili del 30% delle emissioni di gas serra.

I fattori di successo della consegna dell'ultimo miglio

Negli ultimi anni il settore dell'e-commerce è stato in forte espansione, ma in compenso è assillato da incessanti richieste da parte dei consumatori per ottenere maggiore comodità e consegne più veloci, precise e puntuali. Tuttavia, ci sono dei fattori che permettono agli e-merchant di essere in grado di effettuare con successo le consegne dell'ultimo miglio ai loro clienti. Eccone alcuni:

  • Il trasferimento di responsabilità: diventa un argomento delicato nella catena logistica perché molto spesso le aziende vogliono poter seguire la consegna della merce passo dopo passo per sapere chi si è fatto carico delle diverse fasi del suo viaggio fino all'arrivo alla destinazione finale.
  • Consegna contraddittoria: per le aziende è fondamentale avere una visibilità completa della consegna dei pacchi ai clienti, al fine di qualificare al meglio il rapporto con loro in caso di problemi e quindi adattare il proprio intervento al momento giusto disponendo di tutte le informazioni necessarie.
  • nel campo dell'e-commerce, è essenziale che le aziende possano tracciare in modo rapido ed efficiente la consegna dei vari pacchetti/merci ai clienti durante tutto il percorso.
  • Gli hub urbani per la massificazione: consentono la visibilità e la piena tracciabilità delle merci consegnate, per poterle smistare meglio tra i diversi vettori e servire meglio le aree urbane e ridurre le emissioni di CO2.
  • Logistica inversa: la gestione dei resi sta diventando un problema importante per gli e-merchant, poiché i clienti stanno diventando sempre più esigenti. Per questo motivo, devono far fronte a una domanda incessante sulla loro politica di restituzione dei pacchi/merci, soprattutto nel contesto delle consegne dell'ultimo miglio.
  • Gestione di più vettori e metodi di trasporto: una buona gestione dei vettori permette di seguire da capo a fondo le consegne effettuate da diversi vettori e di ottenere così un monitoraggio in tempo reale, limitando i rischi.
  • Informazioni in tempo reale su controversie/problemi: una migliore visibilità sulla propria consegna dell'ultimo miglio offre la possibilità di raccogliere informazioni in tempo reale durante il viaggio dei prodotti. Inoltre, il servizio clienti ottiene tutte le chiavi in mano per risolvere efficacemente le varie controversie/problemi che possono sorgere.
  • Ottimizzazione dei percorsi: Con una soluzione Smart Supply, è possibile ottimizzare le consegne effettuate dai trasportatori, in modo che possano risparmiare tempo nelle consegne. Inoltre, una buona ottimizzazione dei percorsi permette alle aziende di avere una migliore soddisfazione dei clienti e di poter ridurre i vari costi legati alle consegne.

Successful last mile delivery and returns

Per ottenere la migliore consegna dell'ultimo miglio possibile, i rivenditori ma anche i vettori stanno cercando di risolvere diversi problemi.

Tra questi, la soddisfazione del cliente nel concludere un percorso di acquisto con un servizio di consegna digitale e personalizzato. Inoltre, è importante sapere come controllare il costo economico dell'ultimo miglio senza intaccare la qualità del servizio offerto e, infine, monitorare l'impatto ecologico per poter ridurre l'impronta di carbonio e soddisfare le esigenze dei consumatori.

Se volete saperne di più: Contattare il team Monstock

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